"L'Architettura deve rimanere sperimentale e aprirsi a nuove aspirazioni. Di fronte alle tremende forze conservatrici che costantemente la spingono verso ciò che è già stato sperimentato, già costruito, già pensato, l'architettura deve esplorare ciò che non è ancora stato provato, bisogna rimanere aperti, sperimentali e forse marginali. Lo spazio senza luce rimane nell'oblio. Le sfumature della luce e le ombre, le loro differenti fonti, l'opacità, la trasparenza, traslucidità e le condizioni di rifrazione e riflessione si intrecciano per definire lo spazio..."
-Steven Holl
fonti foto:
https://www.inexhibit.com/it/case-studies/helsinki-uno-sguardo-al-kiasma/
http://elisabettapatrizi.blogspot.com/2012/04/y-house-steven-holl.html
https://www.dwell.com/article/y-house-steven-holl-be28c313
https://www.archweb.it/dwg/arch_arredi_famosi/Steven_Holl/Y-House/Y-House.htm
https://www.floornature.it/steven-holl-institute-contemporary-art-richmond-13911/